5 aprile 2012

I viaggiatori di 30: Giulia Bottacci


Questa è Giulia e di anni ne ha quasi 33.
Nasce in un paese della provincia fiorentina, in una valle che se ne sta immersa nella nebbia per quasi tutto l’inverno.
Giulia non si è mai spostata, tanto è attaccata alle sue origini, ai suoi posti, alle sue abitudini.
Per questo motivo ha scelto di studiare ragioneria visto che la scuola si trova a due passi da casa sua, onde evitare di allontanarsi troppo dal suo focolare. E indovinate che cosa fa adesso? La ragionieraaaaa!

Certo, tanti di voi diranno che almeno fa un lavoro per cui ha studiato, che almeno un lavoro, Giulia ce l’ha, e sì, lei è d’accordo, ed è questo il motivo per cui non lo molla neanche morta….anche se a volte morta ci si sente li dentro….immersa tra fogli, leggi, regole, scadenze, numeri..

Per fortuna che lo fa part-time perchè il resto della giornata lo dedica interamente a ciò a cui tiene di più: la sua famiglia.
Infatti Giulia è una moglie e una mamma appagata. L’unica cosa che realmente le è venuta bene in 33 anni.

Per il resto, lo ammette, è un completo disastro….va in palestra perché DEVE; spende troppi soldi in vestiti, scarpe, borse; non si ricorda mai di niente e vive affogata tra i post-it; è una pasticciona cronica e disordinata oltre ogni misura. Potrebbe scatenare il caos anche in una stanza vuota, le basterebbe aprire la borsa!
Però è una brava mamma e una moglie fedele. Lei e suo marito sono cresciuti insieme e i suoi traguardi, Giulia, li ha conquistati con lui, suo marito, che è la parte saggia e concreta che le manca e che la rimette in riga quando necessario.

Chi la conosce la definisce “naif”.
Chissà, forse perché nonostante la sua età continua ad essere un po’ ingenua, a non vedere il marcio ovunque, perché si emoziona pensando al Natale, oppure guardando la neve scendere, o semplicemente perché non si tira mai indietro per farsi una sana risata, anche quando non c’entra niente.  

In cucina se la cava alla grande, o meglio diciamo che il risultato finale è buono.
E' quello che sta in mezzo che andrebbe un po’ migliorato, ovvero non importerebbe ridurre una cucina in un campo da combattimento per fare una semplice frittata con le cipolle, ma tanto questo voi non lo vedrete mai ;-)

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