10 gennaio 2012

Noi e il calcio

di Laura Montorio

"Perchè perchèèèèè la domenica mi lasci sempre sola, per andare a vedere la partiitaa, di palloooneee, perchèèèè, perchèèè, una volta non ci porti pure me.."
Che anno era?
Credo il 1962...questa storia della partita di pallone, esiste da prima che io fossi nella pancia di mia mamma, prima che i miei genitori decidessero di fare un figlio, prima che si sposassero, prima che si conoscessero!
Diciamocelo: questo argomento è tra i più attuali ancora oggi.
Rita Pavone ci aveva visto lontano.

Ma care donne, siamo sincere, il problema non è la partita della domenica, del sabato o del lunedì; non è nemmeno l'allenamento settimanale. Il problema è tutto ciò che ruota attorno all'universo CALCIO.

 Si inzia con le telefonate tra amici e compagni di squadra: "Passo a prenderti? Andiamo insieme così facciamo una macchina? Per che ora dobbiamo essere là? A che ora passo? Noo, non vieni? Stiramento?.."..e cose di questo genere. Ma non è finita, eh no, perchè non basta una chiamata, ce ne vogliono minimo quattro ( io chiamo te-tu richiami me-io chiamo l'altro che richiama te per poi riferire tutto a me) per accordarsi tra uomini, quando l'allenamento è sempre allo stesso giorno, sempre alla stessa ora e sempre nello stesso campo! E' incredibile! Ma a cosa servono allora tutte ste chiamate incrociate?! Forse si danno forza l'un con l'altro, specie d'inverno quando ci sono zero gradi.
Mah..devo ancora capirlo.

Si continua con il post allenamento. Ma cosa potrà mai accadere nel post allenamento? Bhe, spesso ci si ferma a mangiare qualcosa insieme ai compagni di squadra. Nulla di strano se non fosse che, puntualmente, tuo marito non ti avvisa che sta fuori e tu gli prepari la cena oppure ti assicura che cena fuori e poi si presenta a casa con 2 ore di anticipo mentre tu ti stai facendo la ceretta e dal bagno gli chiedi: "E tu cosa ci fai quiii??"

Ahhh, il calcio, gli allenamenti, le partite, la squadra, le cene, le telefonate, i ritiri, le borse, le divise, le magliette sudate, le lavatrici da fare, l'abbonamento a Sky, il pacchetto Premium, il maxi televisore, Biscardi, Mughini, Del Piero, Jose Mario Dos Santos Felix Mourinho, il Trap e l'acqua santa, Balotelli e la Fico, Cavani che segna, Ibra che scrive, Cassano che sta male...

..ma diciamocelo, care donne: a meno che una di noi non abbia una squadra del cuore e una fede calcistica trasmessa dal padre o dallo zio, a meno che non siano i mondiali e la Nazionale a giocare, ma a noi, dei campionati di calcio, che cosa ce ne importa?

Sapete, io ho raggiunto la mia pace interiore.
Come?
Relax amiche.

Puro relax e benessere per mente, corpo e spirito.
E' così che si sopravvive al calcio e a tutto ciò che gli ruota attorno.

Prendetevi del tempo per voi, per fare le cose che vi fanno stare bene: andate a correre, leggete, fatevi un bagno caldo a lume di candela, andate a fare shopping, a visitare musei, a passeggiare nel parco...ma state in relax e vedrete come gli allenamenti e le partite di vostro marito, diventeranno un momento atteso per entrambi.

- Sai cara, questa settimana ho una partita in più perchè facciamo un'amichevole con una squadra che viene da fuori.. -
- Ah, davvero?? -
:-))

1 commento:

  1. Cara Laura sono Diana !
    Come tu ben sai Io sono nella tua stessa situazione mi trovo a dover vivere quello che vivi tu ogni volta che fanno una partita e/o un allenamento , ti devo dire la verità a me piace seguire le partite essere aggiornata e perche no, andare In ritiro o andare a vedere le partite fuori casa d inverno o d estate che sia ( con i miei figli a bordo logicamente ;-) ) ma sai arrivi a un certo punto che il calcio ti sta strato quando lui cominci a stressarti perche le cose di calcio le devo lavare si devono asciugare in fretta per gli allenamenti , le scarpe CGE puzzano e Che sono piene di fango , ecc ecc !!!!!! Poi come dici tu pre e post partita mille telefonate e mille giudizzi su chi ha fatto bene e chi no , di quello che é giusto e quello che no !!!!!!!!!! Accidenti io ne ho 2 scatole!!!!!!!
    Comunque si hai ragione tu bisogna fare altro per bon pensare !!!! E quindi io da domani ..... Figli a scuola e mamma palestra sauna e pieno relax !!! ;-)
    Wivaaaaaaaaa le mammeeee ;-) un bacio e grazie x avermi resa. Partecipe ;-)

    RispondiElimina

Lascia un tuo commento: