26 aprile 2012

FINCHE' SOFFIA IL VENTO DI CHERNOBYL

di 30 magazine


 

Oggi è l'anniversario della catastrofe nucleare di Chernobyl. 
30 magazine ricorda che è ancora in vendita il libro-reportage dalla Bielorussia "Finché soffia il vento di Chernobyl" della nostra viaggiatrice Francesca Bellemo e che il ricavato continua ad essere destinato interamente ai progetti dell'associazione Help for Children. 




dal blog di Francesca "caffè amaro":
http://caffe-amaro.blogspot.it/p/books.html


FINCHE' SOFFIA IL VENTO DI CHERNOBYL
Un viaggio di solidarietà dall'Italia alla Bielorussia con il convoglio umanitario di help for Children
di Francesca Bellemo
foto: Alessandro Scarpa
ed. Terra Ferma


Libro-reportage realizzato a bordo del convoglio umanitario dell'associazione Help for Children che ogni anno si reca in Bielorussia in visita ai bambini che aderiscono al progetto di ospitalità in Italia a scopi terapeutici, portare loro aiuti e sostegno materiale.
Sono migliaia ogni anno i bambini, vittime delle radiazioni nucleari di Chernobyl, che vengono accolti nelle famiglie italiane per potersi "rigenerare" e"smaltire" una parte delle radiazioni accumulate vivendo in territorio contaminato. Un'esperienza che consente loro di fortificare il fisico indebolito ma anche di incontrare nuovi amici e sperimentare la generosità italiana.
A quasi 25 anni dalla più grave catastrofe nucleare del pianeta, l’emergenza sanitaria è appena iniziata. Ancora 10 milioni di persone risiedono nella zona contaminata dal disastro di Chernobyl, cibandosi di alimenti radioattivi e vivendo in condizioni economiche e sanitarie di grande disagio. È proprio nei villaggi di campagna e nei grigi condomini di cemento delle città bielorusse che Francesca Bellemo e Alessandro Scarpa sono entrati per documentare una storia di eccezionale di amicizia e solidarietà, ma anche per raccontare cosa successe veramente quel 26 aprile del 1986 e quali sono le reali conseguenze dell'incidente sull'ambiente e sulla salute della popolazione.
Un libro per testimoniare i frutti raccolti in tanti anni di attività dell'associazione, per conoscere meglio il contesto sociale in cui vivono i bambini che ogni anno vengono ospitati nelle case italiane e per interrogarsi sull’intervento futuro. Fino a quando sarà necessario che il mondo sia solidale con questo popolo vittima delle radiazioni? Nel titolo del libro c’è già la tragica risposta.

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