di Giulia Bottacci
Dato
che sta arrivando la bella stagione inizia per me il periodo delle
insalate, principalmente per alleggerirmi un po’ dallo strato di ciccia
che metto su in inverno (solo per sopportare meglio il freddo eh), ma
anche perché chi è che ha voglia di accendere forno e fornelli con il
caldo?
E così, lunga vita alle insalate, che non per forza devono essere solo a base di insalata!
In questa ricetta i protagonisti sono i carciofi, per i quali vado pazza, mangiati però crudi conditi con olio e limone, leggerissimi. Li ho mangiati fatti così in un ristorante molto in voga dalle mie parti ed ho riprovato a farli “ad occhio”. Risultato degno del confronto!!
E così, lunga vita alle insalate, che non per forza devono essere solo a base di insalata!
In questa ricetta i protagonisti sono i carciofi, per i quali vado pazza, mangiati però crudi conditi con olio e limone, leggerissimi. Li ho mangiati fatti così in un ristorante molto in voga dalle mie parti ed ho riprovato a farli “ad occhio”. Risultato degno del confronto!!
INGREDIENTI
- 4 carciofi
- olio quanto basta
- 2 limoni
- scaglie di parmigiano
- Sale e pepe
PREPARAZIONE
Pulire e lavare bene i carciofi, eliminare le foglie più dure, lasciare solo il cuore del carciofo, dove le foglie sono tenere e più chiare. Tagliare il carciofo pulito nel mezzo e affettare per la lunghezza. Le fettine devono essere molto sottili.
Scolare bene i carciofi dall’acqua perché tendono a raccoglierne molta, e metterli in una ciotola, salarli e condirli con una emulsione fatta di olio e succo di un limone. Pepare. Ricavare con un pelapatate dei riccioli di parmigiano e distribuirli sui carciofi conditi.
Pulire e lavare bene i carciofi, eliminare le foglie più dure, lasciare solo il cuore del carciofo, dove le foglie sono tenere e più chiare. Tagliare il carciofo pulito nel mezzo e affettare per la lunghezza. Le fettine devono essere molto sottili.
Mettere le fettine a bagno in una
ciotola con acqua e succo di un limone, per almeno un’ora.
I
carciofi così rimarranno chiari e si ammorbidiranno ulteriormente.
Scolare bene i carciofi dall’acqua perché tendono a raccoglierne molta, e metterli in una ciotola, salarli e condirli con una emulsione fatta di olio e succo di un limone. Pepare. Ricavare con un pelapatate dei riccioli di parmigiano e distribuirli sui carciofi conditi.
CONSIGLI
Io
i carciofi di solito li compro al supermercato praticamente già puliti,
solo il cuore, senza gambo, senza spine, anche se comunque tolgo anche
da quelli le foglie esterne. Per fare delle fettine sottili e precise è
necessario avere un coltello ben affilato, dato che i carciofi hanno una
consistenza quasi gommosa, non sono ne duri ma neanche morbidi.
Per
quanto riguarda il bagno nell’acqua e limone di solito io li metto dopo
pranzo, per poi mangiarli a cena, si ammorbidiscono molto e secondo me
sono più buoni, ma se non si ha tempo basta lasciarli a bagno anche un
quarto d’ora, saranno un po’ più duri, ma comunque buonissimi!
Ciao Giulia, allora io ho provato a fare questa insalata di carciofi ma qualcosa non ha funzionato :-( Ho comprato dei carciofi romani al supermercato, li ho lavati, eliminato le foglie esterne più dure, tagliati sottili e lasciati in acqua e limone per ben 5 ore..ma sono rimasti duri, non si sono affatto ammorbiditi, perchè? Dipende dalla qualità dei carciofi?
RispondiEliminaCiao Laura, sì assolutamente, i carciofi romani o romaneschi sono molto compatti come qualità di carciofo e generalmente si fanno fritti o ripieni, tra i vari tipi di carciofo sono tra quelli più duri. Per mangiarlo crudo ti consiglio il carciofo morellino, che in questa stagione trovi al supermercato perchè è il suo periodo, per cui fresco. Tieni però conto che si tratta sempre di verdura cruda, per cui la croccantezza, seppur ben ammorbiditi, la mantengono ;-) Giulia
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