Foto di Elisa Trognacara |
Il mio incontro con il giornalista free lance Giorgio Fornoni, sebbene durato il tempo di un'afosa sera africana a Kinshasa, davanti ad una birra e a degli arachidi crudi, mi ha cambiato la vita.
Foto di Elisa Trognacara |
Mi trovavo in Africa per svolgere una missione dove prestavo servizio presso le Suore di Madre Teresa che gestivano un centro medico-educativo per bambini abbandonati e ragazze madri.
Alloggiavo in un contesto di case dell' impresa edile "Parise".
Giorgio Fornoni è un caro amico della famiglia missionaria che mi abitava di fronte e che prima del suo arrivo mi parlò a lungo di lui, dei suoi viaggi, del suo lavoro, dei suoi reportage.
Ero ansiosa che il suo aereo atterrasse per poterlo conoscere, perchè per una notte sarebbe stato ospite a casa loro.
Fu così che ci raccontò dei suoi viaggi in sud America e in Africa, delle sue "missioni" alla scoperta della verità, di quando si finse un contrabbandiere per smascherare un traffico illecito di diamanti..ed io rimasi ad ascoltarlo a bocca aperta chiedendomi come fosse possibile rischiare la vita fino a quel punto.
Capii che avevo di fronte una persona pronta a rischiare la vita per la verità.
E' quasi incredibile ma le persone come Giorgio Fornoni, esistono.
E sono più di quante immaginiamo.
Per chi volesse approfondire, questo il suo sito:
http://www.giorgiofornoni.com/giorgio.php
Questa una bellissima intevista di Giuseppe Stabile:
http://www.ioacquaesapone.it/articolo.php?id=844
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento: